Il prossimo mercoledì 7 maggio comincerà il conclave che porterà alla elezione del successore di Papa Francesco.
Abbiamo velocemente analizzato i transiti degli ultimi sei papi e abbiamo notato la presenza di transiti importanti di pianeti lenti agli angoli del cielo. Vediamoli insieme.
Bergoglio al momento della elezione aveva Plutone che transitava sul discendente esattamente congiunto a mercurio e trigono al suo urano in decima casa.
Papa Ratzinger aveva Plutone congiunto al Medio Cielo
Papa Luciani aveva Plutone congiunto al Medio Cielo il giorno della nomina a pontefice.
Papa Montini aveva il transito di Plutone esattamente congiunto al Fondo cielo quando è stato eletto.
Il prossimo conclave cercherà di scegliere un uomo capace di reggere il peso di un’eredità millenaria, con occhi al cielo e piedi ben piantati nella polvere dell'umano.
Abbiamo trovato fili invisibili che legano i pontificati agli angoli del cielo, i luoghi più sensibili della carta natale. E ciò che è emerso non è affatto banale.
Ecco cosa abbiamo visto:
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Francesco (Bergoglio): Plutone sul Discendente, congiunto a Mercurio e in trigono a Urano in X. Un ponte tra parola e rottura. Simbolo forte di una comunicazione che scardina e riforma, proprio come il suo pontificato.
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Benedetto XVI (Ratzinger): Plutone congiunto al Medio Cielo. Il potere (Plutone) che si manifesta in modo pubblico, visibile, sulla vetta della propria carriera. Ma anche un fardello, un richiamo oscuro a responsabilità profonde.
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Giovanni Paolo II (Wojtyla): Giove congiunto a Nettuno radix al Medio Cielo. L’espansione spirituale, la fede mistica che diventa missione planetaria. Non a caso, il papa viaggiatore, carismatico, teatrale.
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Giovanni Paolo I (Luciani): Plutone al Medio Cielo. Un segno potente per un pontificato brevissimo, quasi simbolico. Il potere misterioso che tocca e scompare. Un lampo nell’oscurità.
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Paolo VI (Montini): Plutone congiunto al Fondo Cielo. Un cambiamento che parte dalle fondamenta. Una trasformazione interiore, forse dolorosa, forse necessaria. Il suo pontificato traghettò la Chiesa nel post-Concilio.
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Giovanni XXIII (Roncalli): Giove congiunto al Medio Cielo. L’espansione benevola, l’ottimismo. Il “Papa buono”, che aprì le finestre con il Concilio Vaticano II.
C’è un tema che ritorna ossessivamente: Plutone e Giove sugli assi principali. Potere, trasformazione, espansione.
Ora, con il conclave alle porte, la domanda sorge spontanea, e sospesa come incenso nell’aria: quale transito segnerà il prossimo pontefice? Sarà di nuovo Plutone a bussare alla porta del cielo, o Giove a spalancarla con il suo sorriso cosmico?
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