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martedì 24 settembre 2013

Edoardo Agnelli " l'ultimo lancio "






Edoardo Agnelli unico erede maschio dell’avvocato Gianni Agnelli nasce a New York sotto il segno dei gemelli con ascendente bilancia.
Un potente stellium in casa 9° che comprende oltre al Sole gemelli quattro pianeti in cancro (giove, mercurio, urano, venere) domina il tema insieme a Nettuno congiunto alla luna in bilancia in casa I e all’ascendente.
Saturno retrogrado in scorpione occupa la I casa a pochi gradi dalla luna. Marte capricorno in terza è opposto a giove e mercurio cancro.
Edoardo eredita i tratti nettuniani della famiglia (il padre è pesci e la mamma ha un sole in casa 12) e fin da piccolo li interpreta alla perfezione.
Appassionato di religione e di filosofia nonché di astrologia (ebbe uno scontro con Margherita Hack sull’argomento) cresce in un isolamento mentale rispetto agli interessi preminenti in famiglia cioè le automobili e il calcio. Il sole in 9° simboleggia un padre lontano da lui fisicamente, ma soprattutto mentalmente. La mamma molto sognata e idealizzata persegue ideali estetici svolgendo la professione di fotografa e designer di moda, ma la luna bilancia (aria) quadrata a urano e venere ci parla di una certa freddezza e scarso nutrimento emotivo nei confronti di questo figlio. Difficili anche i rapporti con la sorella Margherita testimoniati da un duro marte capricorno in casa 3.
Insomma Edoardo sembra essere il catalizzatore di tutta la potentissima energia nettuniana che circola in famiglia. Saturno in prima casa lo “costringe” a tentare di ritagliarsi un ruolo nell’azienda di famiglia : si sente l’unico vero erede e spera che le proprie idee vengano prese in considerazione. Urano al Mc lo rende incapace di scendere a facili compromessi, vorrebbe un’azienda più attenta all’ambiente e meno al profitto, ma come tutti gli uraniani è troppo avanti per i tempi in cui vive..
Lo studio delle filosofie orientali ed una certa simpatia per il Corano destano scandalo in famiglia; la situazione peggiora quando nel 1990 viene arrestato in Kenya per possesso di eroina. La famiglia vorrebbe pagare per risolvere la questione, ma Edoardo vuole uscirne pulito e rifiuta questo tipo di aiuto. Il suo marte in capricorno vuole imporre testardamente le sue idee senza però essere sostenuto da un sano realismo saturniano: Edoardo resta così un sognatore intransigente.
Nel frattempo Gianni Agnelli manifesta apertamente la mancanza di stima nei confronti del figlio designando come futuro erede alla guida dell’azienda Giovannino figlio del fratello Umberto. I due cugini sono però in ottimi rapporti ed Edoardo non prende male questa decisione.
Purtroppo il 13 dicembre 1997 Giovannino viene stroncato da un male incurabile e così l’Avvocato decide che la Fiat verrà guidata dal nipote John Elkann 22enne figlio di Margherita.
Edoardo lo apprende dai giornali..
Qualche mese prima del suicidio gli era stato chiesto di firmare un documento nel quale rinunciava alle quote societarie in cambio di beni mobili e immobili. Ma Edoardo non ama la bella vita: vuole cambiare il mondo e ha tanti ideali. Rinunciare alle quote societarie molto probabilmente ha significato per lui la perdita della possibilità di dire la sua sul futuro della propria azienda.
E’ come se gli avessero detto “tu sei una persona inutile, le tue idee non valgono nulla”. Un sole/nettuno tantopiù in 9° deve avere uno scopo, ha bisogno di sentirsi parte di un progetto più grande di lui attraverso il quale dare un contributo al bene dell’umanità.
Il nodo capricorno in casa 3 ci parla della necessità di affermare il proprio pensiero attraverso azioni concrete che abbiano un impatto sul mondo, anche contro il mondo.. (nodo nord congiunto a marte retrogrado).
Grande appassionato di paracadutismo Edoardo decide di lanciarsi da un viadotto dell’autostrada il mattino del 15 novembre del 2000. L’ultimo lancio questa volta senza paracadute. Urano in aquario sta per perfezionare il trigono al suo sole (esigenza di libertà). Ha coraggio e determinazione (il suicidio è stato premeditato: marte/saturno).
La notizia ha una enorme risonanza. Chi non lo aveva ascoltato in vita forse avrà ripensato alle sue parole… o forse no.


venerdì 17 maggio 2013

Luigi Chiatti " Il mostro di Foligno" (rubrica Astro Crime)



Visitate il nostro sito www.astrologiaumanistica.it

Il fatto di cronaca risale a 21 anni fa e riguarda il rapimento e l'omicidio del piccolo Simone Allegretti 3 anni e, circa 6 mesi più tardi, di Lorenzo Paolucci 13 anni nelle campagne intorno a Foligno.
Il responsabile è reo confesso e chiede di essere messo in prigione altrimenti potrebbe farlo di nuovo.. Ma chi è Luigi? E' un gemelli ascendente bilancia con uno stellium che comprende sole, luna, marte e mercurio in casa 9. Venere in toro è sempre in casa 9 opposta a nettuno casa 2 entrambi quadrati a giove leone casa 11. I governatori del segno solare e dell'ascendente sono gravemente lesi : mercurio infatti è quadrato a Plutone/urano in casa 12 vergine e venere fa parte del quadrato a T. A completare il quadro c'è un saturno in ariete che occupa la casa VII insieme al Nodo nord e a Chirone.
Nella vita di Luigi c'è l'orfanotrofio ove viene abbandonato dalla madre che non verrà più a riprenderlo come lui sogna. Le figure genitoriali sono quindi inesistenti per lui: sole/luna congiunti (luna nuova) indicano una nascita al buio in una confusione di ruoli e di identità aggravata da nettuno casa 2 opposto a venere toro assoluta assenza di ambiente familiare, di calore, di abbracci, di affetto. Luigi (vero nome Antonio) cresce privo di punti di riferimento subendo anche violenza sessuale (marte punto centrale dello stellium gemelli è quadrato a plutone) probabilmente ad opera di un sacerdote. A 6 anni viene adottato da una famiglia benestante che gli cambia il nome in Luigi (dopo sei anni!), ma il vuoto affettivo rimane. Il padre medico è immerso nel lavoro e la madre non comprende i profondi bisogni del bambino già traumatizzato dagli eventi del passato. In seguito all'adozione il sogno che la mamma torni a prenderlo si infrange definitivamente e si fa strada in lui un disprezzo verso il corpo femminile. Luigi è fisicamente cresciuto ma dentro è rimasto un bimbo senza identità incapace di relazionarsi con alcuno. E' divenuto un adolescente estremamente introverso (mercurio leso) anche se riesce a diplomarsi e a lavorare. La sua vita sociale è totalmente inesistente ma il bisogno di sentirsi amato e accettato è fortissimo dati i suoi valori gemelli/bilancia. Comincia così a coltivare una fantasia : immagina di riuscire a rapire un bimbo, di fuggire con lui e di vivere felice in sua compagnia. In realtà quel bambino è lui stesso mai cresciuto. Gli è mancato tutto, amore, famiglia, regole, disciplina ingredienti fondamentali per crescere. Il 4 ottobre 1992 mette in atto il piano rapendo Simone. Purtroppo il bambino dopo un pò si stanca, comincia a piangere e Luigi, che non tollera frustrazioni, vede di nuovo il suo sogno infrangersi e lo uccide nel tentativo di calmarlo. Con Lorenzo riesce ad instaurare un rapporto più profondo, ma anche qui viene respinto quando tenta un avance. La fine sarà drammatica. I transiti di quel periodo vedono protagonisti plutone e giove. Plutone è in scorpione e si congiunge a nettuno radix attivando la quadratura a T di Chiatti. Giove transita in vergine e sta per passare sull'ascendente bilancia. Non dimentichiamo che giove è un pianeta fondamentale nel tema in quanto "punto focale" della quadratura a T (giove/nettuno/venere). La sua posizione in casa 11 simboleggia l'esigenza insopprimibile di trovare qualcuno che colmi il  vuoto affettivo, un amico speciale, un bambino che gli "faccia compagnia". La lesione di giove amplifica questo bisogno e le relative fantasie che Luigi si costruisce. Il transito di giove sull'ascendente segna il passaggio del progetto da una fase di "gestazione" (12 casa) alla realizzazione pratica con tutte le drammatiche conseguenze. 
Attualmente Chiatti è detenuto in carcere per scontare la pena e per ovvi motivi di pericolosità sociale; qui ha ritrovato una dimensione protetta simile a quella dell'istituto in cui fu abbandonato: forse era proprio quello che desiderava.






lunedì 15 aprile 2013

Pietro Maso libero dopo 22 anni di carcere. ( rubrica astro crime )


tema e transiti delitto

Visitate il nostro sito www.astrologiaumanistica.it

La notte del 17 aprile 1991 nella villetta di un paesino in provincia di Verona si consuma un macabro omicidio. Pietro Maso aiutato da tre suoi amici uccide i genitori allo scopo di impadronirsi dell'eredità. Cercano di costruirsi un alibi fingendo di essere andati in discoteca ma poco dopo crollano e confessano tutto.
Ma chi è Maso? E' un cancro con venere congiunta al sole, ascendente bilancia, luna toro in casa VII, mercurio leone al Mc opposto a marte e nodo nord in acquario in casa IV.
Pietro simboleggia appieno il lato ombra dell'archetipo venusiano; il suo tema è governato da venere maestra dell'ascendente che unita alla luna toro ci fa comprendere l'importanza della madre nella sua vita. Egli vive costantemente al di sopra delle sue possibilità poichè indossa abiti firmati e guida auto di lusso, ma in tutto questo anzichè essere osteggiato è pienamente appoggiato,o almeno questa è la sua percezione, dalla madre figura onnipresente (luna toro) che lo aiuta a confezionare i vestiti da lui stesso disegnati. Le due sorelle rimangono nell'ombra poichè lui è ultimogenito e attira su di sè l'attenzione eccessiva della mamma come unico maschio.
In famiglia la figura paterna rimane piuttosto assente se non a livello materiale (sole/giove), fornendo abbondanti mezzi di sussistenza derivanti dalla coltivazione di terreni a vigneto. Urano governatore della IV casa si trova in casa12 e il sole è in nona: questo padre è psicologicamente lontano e la mancanza di aspetti saturniani fa sì che Maso non abbia la coscienza del limite, il senso del dovere, il rispetto degli altri familiari e non. Il principio di piacere in assenza di un super-io forte si espande a dismisura ed è l'unico scopo della vita del ragazzo.
Bella vita, divertimenti, donne richiedono parecchio danaro e Pietro arriva a falsificare un assegno della madre per procurarselo.. Intanto elabora un piano che prevede l'eliminazione dei genitori e delle sorelle, ma i vari tentativi di attuarlo vanno a vuoto a causa della titubanza dell'amico Giorgio Carbognin che non se la sente di dare il primo colpo mortale.. L'omicidio è quindi ampiamente premeditato ma paradossalmente a forza di parlarne  le figure da uccidere non sono più viste come genitori ma come esseri quasi inanimati.. Pietro a causa del suo narcisismo non è in grado di costruire una relazione affettiva con alcuno e in quel periodo il transito di plutone in scorpione nella sua prima casa alimenta il suo bisogno di protagonismo sfrenato: gli altri sono visti come ostacoli alla sua affermazione e vanno eliminati.. Oltretutto Pietro rischia che la mamma scopra l'assegno falso ed è questo timore (insopportabile per un cancerino) che porta alla decisione finale.
Notiamo ancora che plutone in quel periodo aveva formato il trigono con sole/venere, l'opposizione con la luna (madre) e la quadratura con marte radix in casa IV(padre). Simbolicamente l'io prima casa ( fatto solo di immagine esteriore) di Pietro se voleva sopravvivere doveva annientare entrambi i genitori e così fece.
Quella notte tuttavia alle prese con la trasformazione del piano in realtà le cose non vanno come lui ha immaginato..Da notare che i suoi complici indossano maschere di carnevale, mentre lui è a viso scoperto (più tardi dirà che non ne aveva bisogno perchè la sua vita era una continua recita). Tutti i ragazzi Pietro compreso scoprono che uccidere è difficile e impiegano molto tempo prima di riuscire nel terribile piano.. i poveri genitori infatti si difendono in tutti i modi prima di soccombere. La simulazione di rapina non convince gli inquirenti che in poco tempo comprendono la terribile verità.
Ora Maso è un uomo libero dopo un percorso rieducativo e religioso in carcere e non è un caso che sia uscito con il transito di Plutone in capricorno opposto alla congiunzione sole/venere. Forse il carcere ha rappresentato per lui quel limite (saturno) che non aveva in famiglia e in questi anni plutone ha fatto una lunga opposizione al suo saturno radix gemelli sull'asse seconda/ottava che potrebbe aver agevolato la ricostruzione di una identità basata non più sulla esteriorità, ma su valori interiori. Rimane su di lui il marchio dell'efferato crimine commesso, egli stesso afferma di essere stato "il male assoluto" , ma questa discesa agli inferi potrebbe essere l'unica via per tornare a vedere la luce del sole.

mercoledì 9 gennaio 2013

Il mistero di Roberta Ragusa


tema natale e transiti della notte della scomparsa


La notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 Roberta Ragusa, giovane donna residente a San Giuliano Terme in Toscana, scompare e di lei si perde ogni traccia. Stando alla ricostruzione del marito Antonio Logli (ultimo ad averla vista) Roberta sarebbe uscita in una nottata gelida sfidando neve e ghiaccio in pigiama e pantofole abbandonando improvvisamente marito, casa, lavoro e due figli minorenni.
Roberta è un ariete ascendente bilancia con Sole congiunto a Saturno in casa sesta. Luna e giove sono congiunti in cancro in casa X, venere è in toro congiunta al Nodo nord in ottava casa opposta a marte scorpione in seconda. Mercurio pesci in casa quinta è trigono a nettuno in seconda.
Salta subito all'occhio che la signora Ragusa è una donna legata al proprio ambiente, al lavoro e infatti da anni era cotitolare dell'autoscuola annessa alla abitazione insieme al suocero.
Da brava ariete è una donna attiva grande frequentatrice della palestra in cui negli ultimi tempi si sfogava con alcune amiche.
Infatti il marito intrattiene da anni una relazione con la segretaria dell'autoscuola nonchè babysitter di Roberta e forse lei lo ha scoperto.
Altro elemento fondamentale è la congiunzione luna/giove al Mc in cancro: Roberta ha vissuto con dolore la perdita della mamma ed è legatissima ai propri figli. Luna/giove cancro ci parlano di una donna che si realizza nel ruolo materno; per di più la venere è in toro segno notoriamente possessivo, amante della famiglia, molto geloso dei propri affetti.
Roberta ha investito dei denari frutto di eredità nell'attività della famiglia del marito e ciò la rende poco libera nelle scelte di vita: venere è opposta a marte sull'asse 2-8. Sappiamo che marte in scorpione ha un fiuto infallibile e si attiva bene al momento dell'emergenza. Forse Roberta consapevole di aver perso l'affetto del marito stava per chiedere una separazione onerosa per lui?
Veniamo ai transiti della scomparsa: saturno transita in bilancia in casa I quadrando esattamente la luna, giove è in toro e si congiunge alla venere radix in 8 casa opponendosi a marte radix. Urano è esattamente congiunto a Sole/saturno radix in sesta opposto all'ascendente. Infine Marte e luna in vergine transitano in casa 12 congiunti a urano/plutone radix .
Gli assi interessati sono quindi quelli riguardanti il rapporto con la morte (seconda-ottava) e il corpo fisico (ascendente, asse sesta-dodicesima).
Tutto fa supporre che Roberta Ragusa non se ne sia andata con le proprie gambe.. forse una pesante situazione in ambito familiare è venuta improvvisamente alla luce (giove/venere, urano/sole) e magari da una lite sono scaturite gravi conseguenze.
Tra poco ricorre il primo anniversario della scomparsa e sicuramente Roberta non avrebbe mai lasciato i figli  nel dramma per tutto questo tempo.




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